Berne (1966), fondatore dell'Analisi transazionale, afferma che il terapeuta non guarisce né fa cambiare i suoi pazienti, ma collabora affinché il potenziale curativo del paziente stesso si metta in moto (vis medicatrix naturae). Cambiare vuol dire riappropriarsi della propria originale capacità di vivere e reagire alle stimolazioni esterne ed a eventi della vita in modo adeguato al qui e ora, liberi di agire secondo le proprie scelte personali.Nel lavoro con i pazienti in direzione del cambiamento mi sono utili gli assunti filosofici dell’AT:
Ognuno è ok;
Ognuno ha la capacità di pensare;
Ognuno decide il proprio destino e queste decisioni possono essere cambiate.
Credo,infatti che ciascuno,al di là del disagio manifestato, sia dotato di valore e di dignità, che ciascuno abbia la capacità di pensare e che quindi sia responsabilità sua, e solo sua, decidere cosa vuole dalla vita e cosa è meglio per sé. Da questi assunti seguono due principi fondamentali della pratica dell'AT:
il metodo contrattuale
la comunicazione aperta
Il metodo contrattuale presuppone che terapeuta e paziente assumano la responsabilità congiunta di raggiungere i cambiamenti desiderati dal paziente. Il terapeuta e il cliente si accordano su un obiettivo condiviso e concreto in cui ognuno dei due ha chiaro qual'è il suo ruolo. Riguardo alla comunicazione aperta, Berne credeva che il paziente e l'analista dovessero disporre di piene informazioni su cosa stava avvenendo nel loro lavoro congiunto. Questo discende dall'assunto di base che ognuno è OK e ha la capacità di pensare. Per questo l'analista può spronare il paziente a imparare le idee dell'AT, cosi che il paziente possa assumere un ruolo di parità nel processo di cambiamento.
Nata a Roma il 07/03/1975. Ha conseguito la laurea in Psicologia presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Ha frequentato la Scuola Superiore di Specializzazione in Psicologia Clinica dell'Università Pontificia Salesiana e conseguito il diploma in Psicologia Clinica e Psicoterapia e il diploma da Analista Transazionale. Iscritta all'Ordine degli Psicologi del Lazio (Protocollo N.10421) e annotata presso lo stesso come Psicoterapeuta.
"E' difficile mantenere alto il livello delle tue energie se c'è qualcosa che non stai affrontando" Bob Goulding
Di cosa mi occupo
In Ambito clinico mi occupo di: - Consulenze e Psicoterapie individuali (adolescenti e adulti) - Sostegno alla Genitorialità - Training Autogeno
- Corsi esperienziali per adulti e bambini - Corsi di formazione per insegnanti - Giornate informative
Ambiti di intervento:
- Disturbi d'ansia e panico - Disturbi dell'umore (Depressione, Distimia, Disturbo bipolare) - Difficoltà o disturbi relazionali - Disturbi alimentari - Disturbi di personalità
Per fissare un appuntamento
Se volte prendere un appuntamento, o avere ulteriori informazioni potete
scrivermi all'indirizzo: susanna.soria@hotmail.it
Chiamare o mandare un sms al numero:
+39 3317043782
Ricevo:
in ZONA EUR (Laurentina) presso uno studio privato in Via Luigi Lilio;
In ZONA ANAGNINA IKEA presso uno studio privato in una traversa di Via Gasperina.
Sono disponibile ad effettuare incontri online
Come Lavoro
Il Primo colloquio è l’occasione per conoscersi e presentarsi reciprocamente. Durante il primo colloquio presento il mio modello (l’approccio integrato, L’Analisi Transazionale), le regole della consulenza e della terapia e come funzionano. Mi rendo disponibile a rispondere a qualsiasi domanda sul trattamento e sul metodo. Inoltre invito la persona a presentare se stessa e il problema e/o disagio che prova.
Un’altra area importante di cui si parla in questi primi incontri riguarda le aspettative riguardo la terapia, cosa la persona vuole cambiare di sé e/o della sua vita, qual è l’obiettivo che vuole raggiungere con la psicoterapia.
Oltre alla analisi della situazione problematica, nei primi colloqui è necessario svolgere anche una anamnesi generale e conoscitiva che riguarda vari aspetti della vita della persona quali: vita affettiva,carriera scolastica e lavorativa, storia evolutiva e familiare eanamnesi medica.
Alla fine di questi 5/6 incontri, qualora la persona decida di intraprendere un percorso di terapia o di consulenza, ci accorderemo su un obiettivo concreto, chiaro e condiviso di cambiamento (contratto) in cui saranno chiare le responsabilità di ognuno (paziente e terapeuta) per il raggiungimento dell’obiettivo. La decisione di cominciare un percorso psicoterapeutico è concordata in modo paritario e cooperativo.
Qualora invece la persona decida di non intraprendere un percorso di cambiamento, ci sarà un ultimo incontro di saluto e di restituzione da parte del terapeuta.
Un po' di poesia
"Quando ti metterai in viaggio per Itaca devi augurarti che la strada sia lunga fertile in avventure e in esperienze. I Lestrigoni e i Ciclopi o la furia di Nettuno non temere, non sarà questo il genere d'incontri se il pensiero resta alto e un sentimento fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo. In Ciclopi e Lestrigoni, no certo né nell'irato Nettuno incapperai se non li porti dentro se l'anima non te li mette contro." Itaca, C. Kavafis
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